Cosa fa uno psicologo
Se ti dico ‘psicologia’, qual è la prima associazione mentale che ti viene da fare? Forse stai pensando a qualcuno con un camice bianco, seduto su una sedia e intento ad analizzare i sogni di un paziente sdraiato su un lettino.
È probabile, insomma, che tu stia pensando a qualcuno come Sigmund Freud, padre della psicoanalisi e scandagliatore del pensiero inconscio.
Tuttavia, a distanza di più di un secolo, la psicologia si è evoluta e si è trasformata, diventando qualcosa di di più della ‘semplice’ psicoanalisi.
Negli ultimi 25 anni, la psicologia ha vissuto un periodo di crescita senza precedenti. Le scoperte scientifiche e le nuove ricerche ci hanno aiutato ad avere una comprensione più approfondita della scienza dietro la mente umana e di come essa influenzi il modo in cui pensiamo, agiamo e sentiamo.
Considerando tutte le novità e i cambiamenti che hanno caratterizzato questa scienza nell’arco degli ultimi decenni, non possiamo che domandarci: chi è e che cosa fa esattamente uno psicologo oggi?
Lo psicologo è il medico dei pazzi?
Quante volte hai sentito l’espressione ‘medico dei pazzi’ per indicare uno psicologo?
Nonostante decenni di studi, ricerche e scoperte, nell’immaginario collettivo resistono ancora alcuni, noiosi pregiudizi in merito alla professione dello psicologo.
Chiariamoci subito: oltre che poco elegante, la definizione ‘medico dei pazzi’ è sbagliata.
Uno psicologo non è un medico, in quanto utilizza strumenti e tecniche propri della psicologia.
Lo psicologo si occupa del benessere di una persona in maniera integrata, ovvero agisce sul disagio specifico della persona, rimuovendo ciò che ostacola il benessere e promuovendo le capacità cognitive, affettive e relazionali, aiutandola a riacquistare potere sulla propria vita.
Richiedere un sostegno psicologico equivale a iniziare un percorso per diventare una persona in salute, intesa non come semplice assenza di malattia, ma come condizione di benessere fisico, mentale e sociale.
In che modo può aiutarti uno psicologo
Il raggio di azione dello psicologo è molto più ampio di quanto si possa pensare. Normalmente, siamo portati a credere che lo psicologo si occupi esclusivamente di problemi psicologici legati all’ansia, alla depressione o a disfunzioni attinenti alla sfera sessuale, ma non è proprio così.
Lo psicologo, in realtà, è quella figura che si occupa del benessere psicofisico a 360 gradi.
Per capire meglio questo concetto, aiutiamoci con una similitudine.
Per certi versi, il lavoro dello psicologo assomiglia a quello del personal trainer. Quando qualcuno si iscrive in palestra, non lo fa perché ha una malattia o un problema fisico da risolvere, ma perché vuole migliorare le proprie prestazioni o il proprio aspetto fisico, o aumentare il proprio senso di benessere generale.
Motivazioni simili muovono molti di coloro che decidono di andare da uno psicologo. Invece di migliorare le prestazioni fisiche, queste persone puntano innanzitutto a migliorare le performance della mente.
Affidarsi alle cure di uno psicologo, infatti, permette di aumentare il livello di consapevolezza di sé, di benessere, di soddisfazione generale della propria vita e di sviluppare le proprie potenzialità inespresse.
Che cosa fa uno psicologo?
Dal momento che la psicologia è un campo di studi molto ampio, non esiste una risposta semplice alla domanda ‘cosa fa uno psicologo’. In base al tipo di specializzazione scelta, possiamo distinguere varie tipolologie di figure legate alla pratica psicologica, ognuna con le proprie competenze:
Psicologo dello sport: focalizza la sua attenzione sull’aiutare atleti, allenatori e arbitri a migliorare le loro prestazioni sotto pressione;
Psicologo clinico: si occupa della valutazione, diagnosi e trattamento dei disturbi mentali;
Psicologo dello sviluppo: applica tecniche psicologiche per sostenere i giovani e le loro famiglie e promuovere il benessere sociale ed emotivo;
Psicologo forense: si occupa dei processi psicologici legati ai diversi ambiti della dimensione giuridico-forense;
Psicologo del lavoro: lavora nei dipartimenti aziendali di risorse umane. Ricopre diverse mansioni, tra cui selezione del personale, gestione della motivazione e aumento della produttività sul lavoro.
Psicologo sociale: specializzato nel creare terapie e programmi di gruppo orientati all’integrazione o al reinserimento nella società.;
Neuropsicologo: è il professionista che si occupa della riabilitazione cognitiva di quei soggetti che hanno subito danni cerebrali;
Psicologo scolastico: una figura purtroppo poco presente negli istituti scolastici, ma che gioca un importante ruolo nel percorso di crescita degli studenti, sia in qualità di orientatore che di tutor per quei ragazzi che soffrono di disturbi nell’apprendimento.
Alcuni psicologi sono coinvolti nello sviluppo di una comprensione scientifica approfondita di come la nostra biologia influisce sul nostro comportamento, mentre altri sono più orientati sull’aiutare persone a risolvere diversi tipi di problemi come depressione, ansia, stress e dipendenze.
Generalizzando, ecco alcune delle principali attività di cui si occupa uno psicologo:
- Condurre studi scientifici per capire di più su come funziona il cervello e su come influisce sul modo in cui pensiamo, agiamo e sentiamo
- Condurre studi di ricerca, attraverso tecniche come osservazioni, interviste e sondaggi, per trovare modelli che potrebbero aiutare a prevedere il comportamento futuro
- Aumentare la consapevolezza dei problemi psicologici e sviluppare programmi per rispondere ad essi nelle scuole, nei luoghi di lavoro e in altri ambienti
- Lavorare con pazienti o clienti- famiglie, coppie e individui – per aiutarli ad apportare le modifiche desiderate al loro comportamento attraverso piani di trattamento basati sull’evidenza
- Diagnosi di disturbi psicologici e realizzazione di piani di trattamento psicologico in collaborazione con un medico.